Il titolo “Dear Dexter” è ovviamente un omaggio a Dexter Gordon, icona del sax tenore e del Bebop, e spiega bene l’identità musicale della band. La formazione è realmente internazionale perché ai due italiani, Odorici e Zunino, si uniscono due americani, Magnarelli e Davis, e due austriaci, Kent e Reiter, tutti musicisti esperti con alle spalle una lunga carriera.
Il sestetto è una band che dal vivo sa come restituire in modo perfetto il clima del club. Piero Odorici è uno dei jazzmen italiani con una forte proiezione internazionale. Ha collaborato con musicisti di fama come Cedar Walton, George Cables, Eumir Deodato, Curtis Fuller. Il pubblico di Umbria Jazz lo conosce molto bene anche avendolo più volte visto nella resident band del club di mezzanotte.
Magnarelli è stato membro dell’orchestra di Lionel Hampton e della Vanguard Jazz Orchestra e ha suonato per alcuni anni nella band di Brother Jack McDuff. Davis ha fatto parte dei Jazz Messengers di Art Blakey e di Origin di Chick Corea. Kent e Reiter sono musicisti affermati della scena del jazz austriaco ed europeo. Entrambi hanno alle spalle una lunga lista di collaborazioni importanti ed una intensa attività di leader. Zunino ha suonato, tra gli altri. Con Enrico Rava, Paolo Fresu, Dado Moroni, Benny Golson, Tommy Flanagan.
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“Dear Dexter” Sextet
Piero Odorici, sax tenore
Joe Magnarelli, tromba
Steve Davis, trombone
Oliver Kent, pianoforte
Aldo Zunino, contrabbasso
Bernd Reiter, batteria