“Bouncing with Bud” è l’ultimo progetto di Alessandro Lanzoni, laddove Bud naturalmente è Bud Powell, uno dei fondatori del bebop e del pianoforte jazz moderno.
Lanzoni, fiorentino, pianista, si è diplomato al Conservatorio “Cherubini”. La sua brillante carriera è iniziata a soli 14 anni con l’affermazione al Premio Massimo Urbani (2006) e proseguita col Primo Premio al “Luca Flores” di Firenze (2008), fino all’assegnazione del premio “Best Young Soloist” al prestigioso concorso “Martial Solal” di Parigi (2010). Nel 2013 ha vinto il premio “Top Jazz” della rivista Musica Jazz come miglior nuovo talento. Premio che lo ha lanciato anche a livello europeo. La sua formazione è frutto di un percorso sviluppato in due direzioni: gli studi “classici”, culminati col Diploma di Pianoforte nel 2012 col massimo dei voti, e l’approfondimento del linguaggio jazzistico nei corsi estivi di Siena Jazz e della Berklee di Boston come borsista delle Clinics di Umbria Jazz. Alessandro si è affermato molto presto anche come leader. In Europa, America Latina, Israele e Stati Uniti ha ricevuto recensioni lusinghiere. Ira Gitler, dopo averlo ascoltato nel palazzo dell’ONU, ha affermato, dall’alto dei suoi settant’anni di professione nel mondo del jazz: “Non dovrebbe essere giudicato come un giovane musicista. È già eccezionale, e rischia di diventarlo ancora di più”. Ultimamente è stato ascoltato spesso con un altro enfant prodige del jazz italiano, Francesco Cafiso.